Tutto sui kit per il fotovoltaico

di Tiziana Casciaro

Acquistare un kit fotovoltaico può essere una scelta conveniente per realizzare la propria installazione ad un prezzo più basso. Uno dei dubbi più diffusi tra i consumatori è se incaricare la società del servizio “chiavi in mano”, ovvero si parte dalla fornitura e si finisce con le pratiche Gse, oppure reperire in maniera autonoma il kit per poi farlo installare al proprio tecnico di fiducia. La risposta è semplice e presenta la seconda alternativa come scelta economicamente più conveniente per realizzare a costi inferiori l’impianto solare sul nostro tetto di casa. Si tratta ovviamente di una soluzione adatta ad impianti di piccole e medie dimensioni che vanno installati su classici tetti, terrazzi o lastrici. Il proprietario dell’abitazione o della ditta che acquista il proprio il kit non deve fare altro che rivolgersi al professionista abilitato per l’installazione, l’allaccio in rete ed il collaudo per poi occuparsi personalmente delle pratiche amministrative e la stipula dei contratti.

Cos’è precisamente un kit e cosa contiene? Si tratta di una confezione che viene recapitata nel luogo di installazione e presenta al suo interno moduli, inverter, un pacco batterie, un regolatore di carica ed una centralina volta a gestire i flussi di energia tra impianto fotovoltaico; utenza elettrica di casa o azienda; rete esterna e batteria di accumulo.

Quando si parla di accumulo temporaneo di energia autoprodotta si intende il sistema secondo cui l’impianto raccoglie quanta più energia possibile in modo da utilizzarla nei momenti in cui essa non viene prodotta, ovvero di sera o quando ci sono precipitazioni meteorologiche. Il kit fotovoltaico è acquistabile anche online e quando arriva direttamente a destinazione, l’utente risparmia anche le spese di trasporto. Immaginiamo di dover acquistare un kit fotovoltaico da 3Kw, senza batterie, ma con materiali di buona qualità. In questo caso il prezzo si aggirerà sui 3000 euro o poco meno a cui vanno poi aggiunte le spese di spedizione, progettazione ed installazione per arrivare ad una cifra di 5000 euro più iva.

I costi sono comunque in continuo ribasso anche per la concorrenza che giunge dai paesi asiatici con pezzi a costi bassissimi. Quando si parla di kit fotovoltaico “standard”, stiamo valutando un impianto domestico da 3 Kw per una famiglia media italiana. In questo caso ci ritroviamo di fronte ad una confezione che contiene circa 14 moduli fotovoltaici da 200-235 watt di potenza; un inverter di stringa monofase da circa 3000 watt, cavi solari con connettori, prolunghe; strutture di fissaggio portanti per installare i moduli fotovoltaici e un centralino di campo Dc/Ac.

L’acquirente deve tenere a mente che l’acquisto del fotovoltaico in kit costa in media 1.100 euro per kilowatt ma più è grande la taglia dell’impianto, inferiore sarà il prezzo unitario. Inoltre maggiore sarà lo stock acquistato ed inferiore il prezzo unitario. Per chi volesse saperne di più, consigliamo di dare un’occhiata a questi importanti approfondimenti sui kit per il fotovoltaico su fotovoltaicosulweb.

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