Come potenziare impianto fotovoltaico con incentivi?
Come potenziare impianto fotovoltaico con incentivi? Il GSE (Gestore dei servizi energetici) ha chiarito quali sono le concrete possibilità di incrementare la potenza di impianti giù ammessi agli incentivi del Conto energia, senza per questo richiedere ulteriori sovvenzioni.
Dal punto di vista normativo ogni impianto incentivato deve avere un unico punto di connessione alla rete elettrica, non condiviso con altri impianti. Ogni variazione di configurazione impiantistica che può determinare l’aumento della potenza dell’impianto, va “comunicata al Gse ai fini dello svolgimento delle proprie istruttorie pena l’eventuale sospensione o decadimento dal diritto degli incentivi”.
L’obbligo di comunicazione esiste anche per gli interventi volti a potenziare impianti fotovoltaico che non implicano l’accesso ai meccanismi di incentivazione, da realizzare sullo stesso punto di connessione alla rete di un impianto fotovoltaico già incentivato.
Perché gli incentivi siano erogati correttamente devono essere soddisfatti una serie di requisiti:
- L’impianto deve essere dotato di idonee apparecchiature per la misura che permettano il rilevamento dell’energia prodotta dall’impianto incentivato da quella aggiuntiva non incentivata
- L’impianto deve essere censito sul sistema informativo GAUDÌ mediante la creazione di una sezione dell’impianto e nuova unità di produzione
- Il soggetto responsabile deve inviare al GSE, entro 30 giorni dalla data di primo parallelo con la rete elettrica dalla porzione aggiuntiva di impianto, non incentivata, la comunicazione di potenziamento, secondo lo schema allegato, all’indirizzo di posta elettronica gestione.esercizioFTV@gse.it, allegando la documentazione