Tutto sul decreto salva Italia e l’energia green in italia

Quali sono le modifiche del decreto salva italia 2012 che interessano a noi?

Il pacchetto di leggi emanato il 28 dicembre 2011 con la legge n. 214 ed in attesa del 20 gennaio che riguarderà soprattutto le liberalizzazioni fornisce misure a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese e allo snellimento della burocrazia in italia.

Con il decreto salva italia inoltre vengono inserite molte nuove norme di controllo per quanto inerente l’efficienza energetica dei nostri edifici.
Dal 31 maggio 2012 infatti tutti gli edifici nuovi e quelli ristrutturati totalmente dovranno prevedere il 20% di fonti rinnovabili per la somma dei conrsumi di riscaldamento, condizionamento e di acqua calda pena il permesos di assenso edilizio di costruzione o di agibilità dello stesso edificio.

Possiamo quindi notare dei notevoli passi in avanti a favore delle energie rinnovabili e del risparmio energtico.

Un altra cosa molto importante è che dal 2012 è obbligatoria anche la certificazione acustica che avremo modo di vedere in dettaglio nei prossimi giorni.

La detrazione IRPEF del 55% resterà in vigore per tutto il 2012 con un rimborso in 5 anni  e si ridurrà al 36% dal 2013 ed il rimborso avverà in 10 anni a differenza dei cinque di quest’anno.

Possono richiedere la detrazione 55% chi fa interventi per migliorare l’efficienza energtica tipo interventi come:

• rimozione di barriere architettoniche
• certificazione acustica
• bonifica dell’amianto 
• tutti gli interventi legati al risparmio energetico come sostituzione infissi, fotovoltaico, ecc..

Per il fotovoltaico è un discorso a parte, ovvero gli incentivi fotovoltaico 2012 e per gli anni successivi diminuiscono di circa un terzo rispetto a giugno 2011 gli incentivi per i nuovi impianti.

Il decreto salva italia ha portato poi dal 1 gennaio 2012 l’obbligio dell’etichetta energetica per gli immobili in vendita o in affitto.
Dal 1° gennaio 2012 ogni annuncio deve indicare con precisione la prestazione energetica contenuta nell’ACE, pena una sanzione che varia dai 3.000 ai 5.000 euro dipende ovviamente dalla regione.

Ecco quindi tutte le news che ci interessano da vicino per quanto inerente il decreto salva italia 2012.