Fotovoltaico europeo: la ripresa a partire dal 2014

Fotovoltaico europeo: la ripresa a partire dal 2014. Il mercato del fotovoltaico europeo dovrebbe ripartire in modo progressivo già entro la metà del 2014, un risultato che arriva dopo un 2013 non certo entusiasmante, durante il quale il Vecchio Continente ha subito un processo di transizione in vista di un mercato privi di incentivi pubblici.

Si tratta della conclusione cui giunge la società di analisi Solarbuzz, che prevede per il 2013 solo 11,2 GW di nuova capacità fotovoltaica installata, ovvero il 33 percento in meno rispetto ai dati dell’anno precedente, ma il peggio deve ancora arrivare.

Il fotovoltaico europeo raggiungerà la sua massima crisi all’inizio del prossimo anno, con 2,3 GW installati nel primo trimestre del 2014. La crescita giungerà progressivamente, arrivando a un livello leggermente inferiore ai 3GW entro il terzo trimestre del 2014.

Da cosa deriva questo calo della domanda? Solarbuzz interpreta questi dati con l’abbandono del sistema di incentivazione feed-in tariff. I consumatori, grazie a tale meccanismo, hanno avuto un significativo vantaggio nell’utilizzo autonomo dell’energia generata con il fotovoltaico, un’alternativa alla vendita alla rete elettrica.

In termini ancora più concreti, Solarbuzz rileva che la situazione del fotovoltaico europeo è dipesa da un conflitto tra due diversi sistemi di business: da un parte la produzione centralizzata per la distribuzione, dall’altra la vendita di energia contro generazione distribuita e autoconsumo

“Il modello centralizzato conta sulla crescente domanda di energia elettrica, così come l’espansione degli impianti produttivi e delle reti di distribuzione. Il modello fotovoltaico “distribuito” si propone invece di evitare l’acquisto di energia elettrica, il che è in contrasto con gli elementi di base del business plan centralizzato”.

Tags:

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *