Graduatoria impianti iscritti secondo registro fotovoltaico

Graduatoria impianti iscritti secondo registro fotovoltaico. Da pochi giorni il Parlamento Europeo ha dato il via alla proposta del relatore Herbert Reul che prevende un impegno nella definizione di nuovi vincoli produttivi da conseguire entro il 2030 nel campo dell’energia da fonti rinnovabili.

Dato lo stop all’emendamento contenente la proposta dei Verdi che chiedevano quale fosse la percentuale di fabbisogno garantito da fonti rinnovabili nel 2030, un impegno compreso tra il 4° e il 45%, non è stato riportata alcuna percentuale.

Per quanto riguarda l’Italia, proprio in questi giorni, è arrivata la pubblicazione, da parte del Gestore dei servizi energetici, della graduatoria degli impianti iscritti al secondo registro fotovoltaico, rientranti nei limiti di costo. Complessivamente sono 3.690 le strutture, cui corrisponde una potenza complessiva di circa 726,85 megawatt e un costo indicativo cumulato annuo pari a circa 58,03 milioni di euro.

La graduatoria è stata stilata in base alle dichiarazioni espresse dai soggetti responsabili, secondo quanto definito dal DPR 445/00, sostenute dalla documentazione richiesta dal Decreto e dal Bando.

Il GSE ha ribadito che l’ammissione in graduatoria non corrisponde a un immediato accesso agli incentivi. È prevista infatti la verifica del rispetto di tutti i requisiti imposti dal quadro normativo e regolamentare, inclusi quelli inerenti i criteri di priorità previsti dal Decreto, nonché alla verifica dell’assenza delle condizioni ostative di cui agli articoli 23 e 43 del D.lgs. 28/11.

Il termine ultimo entro cui l’impianto deve entrare in esercizio decorre dal 23 maggio, data della pubblicazione della graduatoria.