Sviluppo fotovoltaico: arriva il fotovoltaico stampato
Sviluppo fotovoltaico: arriva il fotovoltaico stampato. Arrivano le prime celle fotovoltaiche ‘stampate’, utilizzando un materiale innovativo dotato di una grande capacità di assorbire la luce solare. Già apparso sulla nota rivista Physical Chemistry Chemical Physics, il risultato è stato ottenuto in Italia, più precisamente nell’università di Roma Tor Vergata. Le celle vengono ottenute stampando vari strati, composti da una struttura cristallina, chiamati perovskiti.
Quello realizzato a Roma è il primo modulo, in scala 1:1, di sviluppo fotovoltaico con perovskiti ibride organiche/inorganiche. Fino ad oggi con questo materiale erano state realizzate soltanto celle dimostrative, peraltro di piccolissime dimensioni. Secondo Aldo Di Carlo, coordinatore della ricerca, il fotovoltaico con perovskiti ibride potrebbe rivoluzionare completamente, nel giro di pochi anni, sia la produzione delle celle che quella dei moduli fotovoltaici.
La ricerca svolta dal Polo Solare Organico-Regione Lazio (Chose) nella sede dell’università di Tor Vergata, con la collaborazione del gruppo di lavoro diretto dalla Dottoressa Silvia Licoccia, del dipartimento di scienze e tecnologie chimiche della suddetta università, aveva l’obbiettivo di trovare una soluzione che permettesse di passare da una cella di piccolissime dimensioni ad un modulo reale, di dimensioni superiori a 20 cm q.
La cosa più difficile, racconta Di Carlo, è stata dimostrare che era effettivamente possibile ottenere un modulo fotovoltaico, le cui dimensioni fossero paragonabili alle convenzionali celle di silicio, attraverso le convenzionali tecniche di stampa.