DM FER e V Conto energia: un nuovo inizio per le rinnovabili
Un nuovo inizio per le energie rinnovabili dopo l’entrata in vigore del DM FER e del Quinto Conto Energia, in quanto in un workshop tenuto dal Gestore dei Servizi Energetici e APER c’è stata una grande partecipazione, un importante incontro di formazione con delucidazioni riguardo i nuovi emendamenti sul panorama italiano del settore delle energie rinnovabili e sulle possibili strategie di mercato.
Secondo APER le normative vigenti hanno messo in fermento il settore della FER, Nando Pasquali, amministratore delegato del GSE, spera che grazie alla capacità degli operatori, alla maturazione tecnologica si possa contribuire ad una crescita costante del settore, riuscendo ad approdare alla grid parity, anche se non con poche diffidenze di molti.
Ma quali sono i nuovi scenari e quali saranno le criticità che il settore del fotovoltaico dovrà affrontare? Mentre i produttori sono motivati a guardare avanti scontrandosi con le criticità irrisolte , dall’altra parte esiste la voglia di adeguare il settore fotovoltaico alle norme emanate dal governo, sperando che questo settore si possa espandere ulteriormente.
Sicuramente con i nuovi obiettivi preposti dall’Europa che prevedono vantaggiosi risultati sia fino al 2030 che al 2050, l’Italia sembra trovarsi in un gradino sotto essendo ancorata ad una strategia che si esaurisce proprio nel 2020.
Purtroppo mentre nei paesi europei esiste la volontà di privilegiare le fonti di energia rinnovabili rispetto ad altre fonti, promuovendo questo settore ed incentivandone la produzione, il nostro Paese sembra non avere le garanzie necessarie viste le instabilità dei regimi di sostegno verso le aziende.