Pannelli Fotovoltaici Innovativi

All’interno dei pannelli fotovoltaici innovativi, rientrano differenti tipologie di moduli, che hanno in comune una loro maggiore adattabilità ed anche un minore impatto estetico sull’ambiente circostante.
Troviamo:

  • i pannelli fotovoltaici di terza generazione, che grazie all’impiego delle teorie delle lenti ottiche riescono a garantire maggiori rendimenti, anche in situazioni di scarsa o non ottimale esposizione e ombreggiamenti. Le prime vengono compensate grazie all’inserimento di orientatori che orientano le celle in modo tale da migliorare l’incidenza dei raggi solari sulle singole celle.

    L’orientamento avviene in modo distinto per le varie celle, spostando in modo selettivo solo quelle necessarie.

    Per questa indipendenza che sussiste nel funzionamento, nel caso di ombreggiamenti, non si hanno cadute del rendimento, poiché continuano a funzionare le celle esposte al sole;

  • pannelli fotovoltaici trasparenti: la tecnica per la loro realizzazione permette di ottenere dei pannelli da utilizzare per coperture e pensiline, che sfruttando la tecnica per la creazione del il film sottile, sfruttando il silicio amorfo, permette di realizzare pannelli con un costo complessivamente più basso, rispetto a quelli in silicio monocristallino o policristallino;
  • pannelli fotovoltaici flessibili: la tecnica usata per la loro realizzazione permette di adattare la conformazione dei pannelli, rendendoli addirittura arrotolabili.

Questo consente una loro massima adattabilità anche in situazioni difficili, ad esempio laddove non sarebbe possibile l’installazione di un pannello normale per la vicinanza tra palazzi, oppure su piattaforme petrolifere o nel settore nautico.

Una innovazione importante se si considera che si tratta di situazioni dove (soprattutto per l ultime due) il reperimento dell’energia potrebbe essere complicato dalle difficoltà di allaccio alla rete;

pannelli fotovoltaici piccoli: si tratta di pannelli di dimensioni molto ridotte ma con un’elevata capacità di concentrazione e produttività. Al momento sono ancora a uno stato di ricerca anche se molto avanzata, e la loro realizzazione permetterebbe di superare il problema legato alle dimensioni richieste oggi da un impianto fotovoltaico, che spesso ne impedisce, di fatto l’installazione.

Un capitolo a parte è relativo al tentativo di riportare in auge i pannelli in telluro di cadmio, materiale tossico, tentando si stabilizzarlo.

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